Un “dolce” viaggio attraverso 19 mieli millefiori per scoprire la biodiversità nel mondo.
MIELE ARGENTINO
Abbiamo viaggiato fino all’Argentina per portarti un sapore unico e molto particolare.
Nel nord est la vegetazione è di tipo tropicale, nella Pampa e in gran parte della Patagonia le specie arboree sono praticamente assenti. Nelle Ande patagoniche e nella terra del fuoco sono diffuse le conifere, come il cedro, il pino, il cipresso. Nell’arida regione del nord-ovest predominano le piante spinose come il cactus.
Boscaglie spinose, foreste vergini pluviali e immense distese di foreste di araucaria del Cile e di faggio australe sono largamente diffusi nel Paese; troviamo inoltre il quebracho, il cui nome deriva dallo spagnolo quiebra hacha, (che significa che rompe l’ascia), il ceibo, pianta nazionale argentina e l’Hierba Mate, Ilex Paraguariensis, utilizzata per produrre l’omonima bevanda.
L’Argentina, terra del tango, è nota per la sua enorme estensione di prati. Vanta una lunga e consolidata tradizione apistica. La produzione prevalente è rappresentata appunto da miele millefiori, proveniente prevalentemente da nettare di leguminose, molto apprezzato dai consumatori. Inoltre è tra i maggiori produttori ed esportatori di miele del mondo.
Questo miele millefiori racconta l’intreccio delle diverse fioriture che costituiscono le molte anime di uno stesso luogo.
Nella nostra etichetta abbiamo voluto omaggiare l’ARGENTINA con 3 aggettivi che la rappresentassero: tango, calcio, asado.
